10 Febbraio - Giorno del ricordo
Giorno del ricordo 2024
Le lacerate identità di frontiera e le voci dei popoli nel capolavoro di Carlo Sgorlon
"La Foiba Grande"
Un libro da riscoprire. Per ricordare.
Un grande affresco Corale istriano nei giorni della Seconda Guerra Mondiale o, piuttosto, l'epopea della gente di un piccolo centro dell'Istria interna, che vive e soffre la propria dolorosa esperienza ed è costretta a scegliere, alla fine, la via dell'esilio. Un racconto dove sono presenti più radici etniche ora pacificamente conviventi, ora avverse e nemiche. Analogamente è il versante del paesaggio, a un' Istria " bianca", "grigia" e " rossa" fa riscontro un' Istria "nera e notturna", carsica e sotterranea attraversata da fiumi inesplorabili, voragini di profonde caverne e foibe da dove sembrano provenire " un gorgoglio strano" e" un brusio misterioso", probabili voci lamentose di moribondi gettati laggiù...
E una corsa finale, una fuga senza fine come l'immagine della cessazione di un incubo durato troppo a lungo ma anche la promessa di ritrovare almeno una parte di tutto quello che è stato perduto....